Formazione per la P.A. e la cittadinanza attiva

PROGETTO “Responsabilità Sociale Pubblica e Cittadinanza Attiva nelle Pubbliche Amministrazioni della Provincia di Taranto”
Dal 01-03- 2007 al 01-10-2007

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO: Realizzazione di un percorso formativo di sei lezioni, conferenze pubbliche di sensibilizzazione, di consulenza specifica sui temi della Responsabilità Sociale Pubblica, del Bilancio sociale e della Cittadinanza Attiva rivolte innanzitutto alle Amministrazioni Pubbliche presenti sul territorio della Provincia di Taranto e, di conseguenza, alle Organizzazioni del III settore ed ai cittadini presenti nello stesso territorio. Per le suddette attività il Centro di Cultura “G. Lazzati” Taranto, per mezzo del Gruppo di Lavoro sulla Responsabilità Sociale da questi costituito, ha sviluppato un Protocollo d’Intesa volto ad utilizzare quest’ultimo quale centro di competenze, di formazione e di sensibilizzazione sul territorio per quanto concerne le tematiche della Responsabilità Sociale e dell’implementazione di Bilanci Sociali.

LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO: Provincia di Taranto
La provincia di Taranto si estende su un territorio di 2.436,67 Km2 ed è caratterizzata dalla presenza di terreno pianeggiante per poco più della metà del totale (1.342,39 Km2), mentre per la rimanente parte il terreno è di natura collinare (109.428 Km2). Dal punto di vista amministrativo, la provincia consta di 29 comuni, dei quali cinque, caratterizzati da una notevole estensione territoriale, presentano territorio prevalentemente collinare. Secondo i dati ISTAT, la popolazione residente della provincia di Taranto a fine 2003 ammonta a 579.696 individui, 281.543 uomini e 298.153 donne (Tab. 1.1.1), di cui poco più di un terzo concentra-ti nel solo capoluogo di provincia.

Destinatari: Il progetto esecutivo si prefigge di raggiungere le seguenti tipologia di destinatari:

– Le Amministrazioni Pubbliche presenti sul territorio della Provincia di Taranto (enti locali, ASL, aziende pubbliche).
– I loro Rappresentanti (sindaci, assessori alla programmazione e bilancio, direttori generali, dirigenti o funzionari in genere).
– Referenti di associazioni non profit che si occupano del sociale.
– Referenti di movimenti di cittadinanza attiva, sussidiarietà orizzontale e cittadini in genere.
– Centri studi e di ricerca universitari, e facoltà universitarie presenti sul territorio Jonico, o nazionale.
– Docenti ed alunni universitari e delle ultime classi scuole superiori.

DESCRIZIONE DEI BISOGNI, OBIETTIVI E RISULTATI RAGGIUNTI: A seguito dell’analisi del territorio è emersa una fragilità del tessuto economico-sociale, affiancata ad una crisi politico-amministrativa che ha coinvolto il tessuto politico non solo della città di Taranto, ma anche di parte della provincia. L’inquisizione o l’arresto di pubblici Amministratori (sindaci, assessori, dirigenti di aziende pubbliche, di ASL) avvenuti negli ultimi 20-25 anni, il dissesto del Comune di Taranto, pongono il problema della trasparenza amministrativa, dell’eticità, della legalità al centro dell’interesse della collettività se non altro per ridare fiducia ad una popolazione che vede le istituzioni pubbliche ed i propri amministratori sempre più lontani e disinteressati del Ben-essere degli amministrati. In questo contesto emerge l’urgenza di un cambiamento culturale e di un’inversione di tendenza da parte delle Pubbliche Amministrazioni e di chi le governa per riportare trasparenza e legalità nel loro operato e maggiore serenità nei cittadini. La Provincia di Taranto, già da tempo impegnata in questo compito, intende farsi capofila di questo cambiamento etico e ritiene che un progetto esecutivo quale il presente possa contribuire, in maniera significativa, a questa trasformazione etico-culturale.

Finalità:
1. far crescere e sviluppare la cultura della Rendicontazione Sociale Pubblica, dell’etica e della trasparenza amministrativa nel territorio;
2. favorire la nascita di percorsi di Rendicontazione Sociale Pubblici e di sviluppo di Bilanci Sociali fra le pubbliche amministrazioni.
3. accrescere la consapevolezza e la partecipazione dei cittadini, delle associazioni e realtà del III settore presenti sul territorio alle tematiche della cittadinanza attiva e della sussidarietà orizzontale (in ossequio alle modifiche costituzionali degli artt. 117 e 118 della Costituzione Italiana);
4. fornire le pubbliche amministrazioni, ed i loro responsabili, di nuovi strumenti che favoriscano la partecipazione ed il coinvolgimento dei cittadini-amministrati attraverso processi di rendicontazione e l’utilizzo di politiche e dinamiche inclusive
Obiettivi specifici:
Al fine di perseguire le suddette finalità il progetto si pone i seguenti obiettivi:
1. realizzare percorsi e progetti informativi-formativi rivolti in particolar modo ai rappresentanti delle pubbliche amministrazioni sulle tematiche della Rendicontazione Sociale, dei Bilanci Sociali e di Missione, sulla cittadinanza attiva, la sussidarietà orizzontale e su altre tematiche a queste collegate;
2. realizzare uno sportello virtuale sulla Responsabilità Sociale Pubblica e cittadinanza attiva per offrire agli amministratori pubblici presenti sul territorio spazi di consulenza specifica sulle tematiche della Rendicontazione Sociale, dei Bilanci Sociali e di Missione e/o per le dare supporto durante fasi iniziali di sviluppo di processi di rendicontazione
3. sviluppare competenze sul territorio sulle tematiche della Responsabilità Sociale, della Cittadinanza Attiva e della Sussidarietà orizzontale, attraverso percorsi di formazione di studio, in collaborazione con il Centro di Cultura “G. Lazzati” dell’ Università Cattolica di Milano in Taranto, i professori, i dipartimenti e le facoltà dell‘Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di altri presidi universitari locali;
4. stimolare le realtà del III settore presenti sul territorio ad un cambiamento culturale incentrato sulla Responsabilità Sociale dei Cittadini (cosiddetta Responsabilità sociale dal basso) fornendo informazioni, e momenti formativi a tutte le associazioni, movimenti di cittadini che si vogliono proporre in maniera attiva e partecipativa quali “controllori” dell’operato delle pubbliche amministrazioni;

Risultati raggiunti:manifesto-28-x-invio
Al percorso formativo di sei lezioni hanno partecipato diversi rappresentanti degli enti locali e delle aziende pubbliche presenti sul territorio della provincia di Taranto ed un discreto numero di cittadini. La stessa Amministrazione provinciale ha deciso di intraprendere, per prima nella provincia Ionica, un processo di rendicontazione sociale che la porterà a presentare il primo Bilancio sociale della propria attività nel luglio del 2007. Questo per favorire anche il sorgere di un auspicabile processo etico emulativo nei confronti delle altre pubbliche amministrazioni presenti sul territorio.
RUOLO ASSUNTO NEL PROGETTO: Progettazione, Coordinamento ed Esecuzione.
ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI: Dipartimento della Funzione Pubblica; Formez ; Provincia di Taranto
COSTO TOTALE DEL PROGETTO (€): 100.000.00
FONTI DI FINANZIAMENTO:  Dipartimento della Funzione Pubblica

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